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Pieve di Misileo
XI secolo (?). Cripta forse del V secolo.
La chiesa ha origini medievale. Nel Settecento essa fu molto rimaneggiata, al punto di abbassare il campanile di 7-8 metri, e di inglobarla all'interno di una casa signorile. Al suo interno si conserva un dipinto del XVI secolo di ambito fiorentino.
Nel 1947, durante i lavori per la costruzione della sagrestia, fu rinvenuto un nuovo ambiente sotterraneo, subito scambiato per la cripta dell'edificio sotterraneo. L'ambiente, non visitabile ma comunque visibile attraverso una cancellata, è costituito da 5 colonne asimmetriche e capitelli decorati con motivi molto semplici. Non sappiamo se questo ambiente sia realmente la cripta dell'attuale chiesa: recenti studi documentari lasciano supporre che questo sia il nartece di una chiesa ancora più antica, di epoca romana, oggi sepolta sotto l'attuale pieve.