Il 9 ottobre del 1994 fu inaugurata a Castel Bolognese una mostra dal titolo Angelo Biancini, Le forme della scultura, arricchita da una pubblicazione con lo stesso nome di Alberto Mingotti. La mostra fu allestita in diversi luoghi castellani: piazza Bernardi, la chiesa di San Francesco e la Banca Popolare. Visto il grande successo di pubblico, fu prorogata fino al gennaio successivo.
L’iniziativa diede origine alla realizzazione, nel 1995, del Museo all’aperto Angelo Biancini, cui diede un grande contributo il figlio Cesare. L’allestimento delle opere propone un ideale percorso dell’evoluzione artistica dell’artista dagli anni Trenta fino alla morte.